Gli essenziali: 5 sedie che hanno fatto la storia
Chairs embody the balance of aesthetics and functionality, and only a select few have become timeless icons, shaping design history through innovation and craftsmanship.

Il carrello è attualmente vuoto.
Contattaci
Prenota una visita
Localizzazione
Chairs embody the balance of aesthetics and functionality, and only a select few have become timeless icons, shaping design history through innovation and craftsmanship.
Possiamo considerare la sedia come quell’elemento simbolo di come estetica e funzionalità debbano viaggiare di pari passo per poter offrire un prodotto che sia di successo. È proprio per questo motivo che da quando il design industriale esiste, designer ed architetti di ogni genere ed epoca, si sono cimentati nella progettazione e nell’innovazione delle sedute. Sul mercato se ne trovano ormai di ogni genere e tipologia, ma solamente alcune di loro hanno avuto l’onore e soprattutto il merito, di poter essere considerate delle icone. Sono il simbolo del nostro tempo, esempi di come mani e menti sapienti sappiano realizzare, in collaborazione con le più grandi aziende del settore, dei veri e propri capolavori a servizio delle persone. Vediamo allora quali, secondo la nostra esperienza, sono le sedie che più di tutte hanno saputo differenziarsi dalle altre e che rappresentano ancora oggi i bestseller delle rispettive aziende di produzione.
Quando si parla di Eames Plastic Chair di Vitra non si sta parlando solo di una semplice seduta, si sta parlando della sedia icona per eccellenza che ha fatto e sta facendo tutt’ora la storia del design internazionale. Pensata dai coniugi Charles e Ray Eames nell’America del dopoguerra, questa straordinaria seduta fu la prima sedia in plastica ad essere prodotta industrialmente. La Eames Plastic Chair è una seduta che ha anticipato di decenni i concetti di personalizzazione e comfort influenzando il modo di lavorare e di pensare di tantissimi designer provenienti da tutto il mondo. Ed è proprio la personalizzazione e la comodità che fa della Eames la sedia che tutti dovrebbero possedere. Mentre originariamente veniva prodotta in plastica Zenith, ora è realizzata in polipropilene per aumentarne la comodità ed esaltarne ancora di più le sue forme organiche. Disponibile con scocca in infinte varietà di colore e con la possibilità di avere un basamento con gambe in tondino di acciaio piuttosto che in legno, la Eames Plastic Chair è la perfetta compagna per qualsiasi tavolo o scrivania. Grazie alla sua straordinaria storia e alla sua indiscutibile armonia delle forme, è tutt’oggi uno dei best-seller della collezione Vitra nonché una delle sedie più amate dagli appassionati di design.
Altra icona indiscussa nel vasto panorama del design internazionale è la Superleggera di Cassina. Disegnata nel 1957 da Gio Ponti, è tutt’ora prodotta ed apprezzata da tantissimi per la sua estrema raffinatezza e per la sua incredibile leggerezza. Superleggera pesa infatti solamente 1,7kg, il che la rende molto comoda da spostare ma, allo stesso tempo, presentò per l’epoca un’enorme sfida dal punto di vista produttivo.
Questa particolarissima seduta è costituita da una struttura in massello di Frassino con gambe a sezione triangolare e da una seduta con incannatura in canna d’india. Oggi è disponibile anche una versione con seduta imbottita per rendere Superleggera più accogliente ed ergonomica.
Con la possibilità di laccare con diversi colori la struttura, questa seduta assume caratteri diversi in base a come viene configurata. Superleggera di Cassina è considerata oggi uno degli emblemi dell’eccellenza costruttiva tipica del Made in Italy.
Pensata e prototipata da Verner Panton nel 1960 e prodotta in serie solamente nel 1967 da Vitra, la Panton Chair riscuote da subito un grande successo grazie alla sua estetica sinuosa studiata per seguire le forme del corpo. È una forma assolutamente inusuale e nuova per l’epoca, non si era mai visto nulla di simile infatti prima d’ora. Il design che fa successo deve sconvolgere, deve smuovere qualcosa dentro alle persone e Panton Chair è sicuramente l’interprete adatto per generare queste emozioni. Questa particolarissima seduta è ottenuta grazie ad uno stampo ad iniezione da un blocco unico di polipropilene ed è impilabile fino ad un massimo di 5 elementi. Attualmente è anche disponibile una versione outdoor ed una versione per bambini che ne ampliano così il raggio di vendita. È considerata da molti un capolavoro di design che continua a stupire per la straordinaria silhouette e per le bellissime finiture lucide ed opache che permettono di risaltare le sue forme.
Questa straordinaria seduta, icona del nostro tempo, fu disegnata nel lontano 1927 dalla designer Charlotte Periand per uso privato e prodotta solamente nel 1978 da Cassina la quale, negli anni, è riuscita a far sì che la LC7 rimanesse sempre attuale ed amata da tutto il mondo. Tutto ciò fu reso possibile da piccoli accorgimenti introdotti su finiture e materiali ma anche su aspetti strutturali. Nel 2016 infatti LC7 subisce un grosso aggiornamento strutturale che le permette di ottenere le importanti certificazioni Catas. LC7 è una poltroncina girevole a 4 o 5 gambe con un comodissimo schienale imbottito e da un altrettanto comoda e generosa seduta realizzabile sia in tessuto che in pelle.
Disponibile oggi anche nella versione Outdoor grazie alla struttura in acciaio inossidabile e ad un particolare tessuto resistente agli agenti atmosferici che replica l’aspetto dei tessuti da interno. Grazie alle sue innumerevoli personalizzazioni e alla sua estetica sobria ed elegante, LC7 è quella seduta che non passerà mai di moda e che farà sempre parte della stretta cerchia di icone del design.
Disegnata da Harry Bertoia nel 1952 per Knoll, questa seduta ha saputo trovare la grazia in un materiale industriale e comune come l’acciaio grazie all’armonia delle sue forme che le permette tutt’ora di inserirsi negli ambienti con gli stili più disparati. La base è costituita da un profilo tubolare mentre seduta e schienale sono composti da una bellissima rete metallica ottenuta modellando il tondino d’acciaio. Per aumentarne l’ergonomia viene poi proposta una piccola imbottitura da adagiare sul sedile e su parte dello schienale. Bertoia Side Chair è disponibile nella versione con acciaio satinato o lucido e con imbottitura in tessuto o in pelle in modo tale da garantire una vasta possibilità di personalizzazione andando incontro ai gusti più diversi. L’eleganza e l’armonia che questa seduta sa trasmettere sono uniche nel suo genere e le hanno permesso di entrare a far parte di moltissime mostre permanenti sparse per tutto il globo.
Queste sono solo alcune delle sedie che sono riuscite ad emergere rispetto alle altre grazie alla loro bellezza, alla loro funzionalità e alla storia che si portano dietro. Possiamo pertanto considerare queste eccezioni delle icone del settore perché hanno saputo aprire un varco nuovo e creare tendenza contaminando tutti i prodotti che si sono succeduti negli anni e che sono pronte ad infrangere le barriere del tempo.