Il brand ha rivoluzionato il modo di concepire la progettazione di spazi per uffici: l’intuizione più interessante riguarda l’introduzione di postazioni di lavoro open space.

Hans Knoll nasce a Stoccarda nel 1914; figlio di un fabbricante di mobili, cresce a contatto con il mondo dell’arredamento e del design, arrivando a sviluppare un’attitudine criticamente costruttiva nei confronti dell’attività di famiglia, avviata due generazioni prima dal nonno Wilhelm Knoll.



In linea con la personalità ambiziosa del suo fondatore, l’azienda propone creazioni in grado di ispirare, creazioni che perdurano nel tempo ed evolvono. Il fine ultimo in ogni progetto è quello di adattare gli elementi d’arredo al mutamento continuo degli stili di vita, tanto nell’ambiente domestico quanto in ufficio. Il brand rivolge particolare attenzione alle più diverse esigenze lavorative, progettando ambienti di lavoro moderni che rispettano i principi dell’ecologia: tutte le fasi del processo produttivo sono certificate. La svolta si ebbe nel 1943, quando Florence Schust (di lì a breve Florence Knoll), convinse il futuro marito a coinvolgerla nel progetto per portare l’azienda verso straordinari livelli di competizione. Fu lei a coinvolgere molti suoi colleghi architetti, quali Harry Bertoia, Eero Saarinen, Charles Eames e Isamu Noguchi, le cui creazioni divennero icone di design del XX secolo.

In ogni scelta di design vi è una motivazione, non solo estetica ma anche esperienziale. Questo è ciò che insegna il tavolo Tulip Knoll, concepito agli inizi degli anni ‘40 dall’architetto Eero Saarinen. La base filiforme e slanciata consente di lasciarsi attraversare da una sensazione di ordine mentale, generata dal movimento fluido delle curve. Un unico basamento, in grado di eliminare il disordine generato dal superfluo e cioè dalle gambe di tavoli e sedie. Queste ultime, della stessa collezione, trasmettono ancora più fluidità e libertà di movimento grazie alla funzionalità girevole della seduta. Altra collezione che non pone vincoli al movimento è la poltrona Barcelona Knoll: dal design di Ludwig Mies van der Rohe, questa collezione di sedie e poltrone è la risposta al bisogno moderno di movimento, non fisico ma interiore. Trovare l’equilibrio perfetto del proprio corpo su queste sedute significa dare vita a moti interiori di piacevoli sensazioni.

Le proposte del catalogo Knoll sono infinite, ma tra i prodotti più richiesti rimangono alcune icone di design come la sedia Knoll Bertoia: le linee leggere e scultoree la rendono quasi un’immagine ologrammatica in grado di proiettare chiunque vi prenda posto in una dimensione eterea. Le “frange d’interferenza” che caratterizzano l’oggetto, derivano da una particolare fonte luminosa: la brillante lungimiranza di Harry Bertoia che continua a colpire nel segno dal 1952. Altro prodotto iconico è la sedia Cesca Knoll, dalla caratteristica forma a sbalzo per donare visivamente ed ergonomicamente maggiore flessibilità. È la sedia perfetta per chi cerca spunti di propulsione nei momenti più inaspettati della giornata, per chi sa che le intuizioni migliori sono quelle che ci raggiungono all’improvviso e vanno accolte in tutta comodità.