Mario Bellini
“Abbiamo capito che la funzione può seguire la forma, ma anche la forma ha una funzione: quella di procurarci emozioni. Ne abbiamo bisogno per essere felici”. (Mario Bellini)
Architetto e designer di fama internazionale Mario Bellini nasce nel 1935 a Milano. La sua formazione architettonica ha inizio alla facoltà di architettura del Politecnico di Milano dove si laurea nel 1959. Qui ha modo di confrontarsi con docenti come Ernesto Nathan Rogers, Gio Ponti e Piero Portaluppi (preside della facoltà), tra le personalità di maggior spicco del panorama architettonico dell’epoca.
Subito dopo la laurea negli anni ’60 apre un suo primo studio di progettazione ed inizia ad approfondire il campo del design e dell’architettura. Nel 1987 crea poi la Mario Bellini Associati Srl, con cui abbraccia a 360° il mondo dell’abitare contemporaneo a tutte le scale occupandosi di progetti che vanno dall’urbanistica all’architettura, dall’ arredo all’allestimento di mostre e musei. Dal 1997 il product e furniture design viene distaccato nel neonato Atelier Bellini, a cui da vita con il figlio Claudio.
Fin dai suoi primi progetti le sue capacità innovative l’hanno proiettato a livello mondiale ottenendo diversi riconoscimenti in tutti gli ambiti di progettazione di cui si è occupato.
Inizia ad affermarsi come designer dal 1963 anno in cui intraprende la collaborazione con l’azienda italiana Olivetti, all’epoca un’eccellenza internazionale nel settore dell’elettronica delle macchine da scrivere e da calcolo, fu pioniere di quell’estetica industriale che caratterizzerà il settore per tutto il secolo.
Continuerà poi nel tempo la sua attività nel campo del prodotto interfacciandosi con diversi ed affermati brand italiani ed internazionali tra cui B&B Italia, Cassina, Flou, Riva 1920, Tecno, Vitra, Kartell, Nemo, Horm, Brionvega, Yamaha e Renault.
Vincitore di otto Compassi d’Oro è stato capace di crearsi come progettista una carriera disseminata di grandi successi, ne è un’ineluttabile testimonianza la presenza nella collezione permanente del Moma di New York di 25 dei prodotti da lui ideati.
La sua fama e l’eccezionalità della sua personalità sono testimoniate oltre che da diversi premi, medaglie e riconoscimenti che nel tempo gli sono stati assegnati, anche da mostre personali che hanno consacrato le sue opere e tra cui spicca quella che proprio il Moma di New York gli ha dedicato nel 1987.
"Mi piace pensare ad ogni nuovo progetto come a una nuova avventura da affrontare con curiosità, apertura mentale e nuove energie creative ". (Mario Bellini 2011) Questa affermazione trasmette la personalità di questo progettista dinamico che come pochi altri è stato capace di eccellere magistralmente in ogni ambito e progetto.
Il suo curriculum comprende anche diverse e numerose rinomate mansioni oltre al design e all’architettura, che ha saputo impersonare con esemplare maestria: presidente dell’Associazione per il disegno industriale (1969-1971), direttore della rinomati rivista Domus (1986-1991), docente in diverse università del Disegno industriale oltre che relatore in conferenze e seminari in tutto il mondo, dal 1979 ed ancora oggi è membro nel consiglio della sezione design alla Triennale di Milano che nel 2015 gli ha assegnato la Medaglia d’Oro alla carriera per l’architettura.