Norman Foster
Cit. “Crediamo che la qualità di ciò che ci circonda abbia un’influenza diretta sulla qualità della nostra vita”.
Norman Foster è uno degli architetti più importanti del panaroma internazionale. Nato nel 1935 a Manchester, si laureò in architettura a Yale e successivamente, nel 1965 fondò il suo primo studio chiamato team 4, formato da Richard e Sue Rogers e sua moglie Wendy. Due anni dopo Richard Rogers lasciò lo studio per collaborare con Renzo Piano e Foster fondò, insieme alla moglie, lo studio Foster Associates, che tutt’ora prende il nome di Foster+Partners.
La sua è un’architettura che può essere definita High Tech, poichè strettamente legata agli aspetti tecnologici e strutturali. Tra le sue opere più importanti vi sono sicuramente il municipio di Londra, la torre 30 st. Mary Axe ed il Millennium Bridge sempre a Londra.
Il suo studio adotta un approccio sostenibile all’architettura, che si declina in diverse sale: dalla pianificazione urbana, alle infrastrutture pubbliche, dagli edifici culturali ad abitazioni private, fino ad arrivare ai lavori di product design.
Tra i vari premi assegnati i più importanti furono il prestigioso Premio Pritzker per l’architettura, ed il premio Compasso d’oro per il disegno di un sistema di tavoli e scrivanie per ufficio chiamato Nomos e realizzato per la ditta Tecno.
Tra le sue opere infatti possiamo annoverare anche alcuni prodotti di interior design e collaborazioni con aziende come Tecno, Nemo, Molteni&C.